La vie Derrière Les Couleurs

 

Potrei intitolare questa pagina semplicemente “Da ridipingere” come indica la sintetica voce del menu, ma … .

Buttare qualche cosa di vecchio serve, talvolta, per iniziare un nuovo momento nella nostra vita. Nella lingua inglese, liberarsi degli oggetti vecchi o superflui, si indica con il termine specifico: “decluttering”, letteralmente “eliminare ciò che ingombra (clutter)”. Nelle nostre tradizioni la notte di Capodanno c’era l’usanza di buttare qualcosa di vecchio o di rotto proprio per iniziare un nuovo anno più sereni. Forse anche più leggeri, ricordando come diceva Calvino: “… che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore …”. Una leggerezza che si associa con la precisione e la determinazione, non con la vaghezza e l’abbandono al caso. Paul Valéry ha detto: “Il faut etre léger comme l’oiseau, et non comme la plume “.

Tutto vero, ma banalmente, a volte, questa tecnica comporta molte spese soprattutto se il vecchio deve essere sostituito con il nuovo. Allora, forse un primo passo, più economico, è quello di ridipingere le cose vecchie per dare nuova vita, a loro e a noi.

Tuttavia, i vetri rotti, i colori stinti, le vernici sfogliate, le screpolature, le fenditure nel legno, i graffiti, le vecchie mappe e serrature arrugginite, raccontano una lunga vita passata e forse, ci auguriamo, felice.

Una foto conserva questi ricordi e poi … “on y va”, si ridipinge alla grande.